L'estate di Andrea e Matteo, volontari nella valle più bella del mondo

Si dice che Hemingway abbia definito la Valtrebbia "la valle più bella del mondo", affascinato dal verde delle sue montagne e dall'acqua cristallina che ogni anno attira migliaia di turisti, anche dalle regioni vicine, in cerca di un bagno ristoratore contro il caldo afoso.

In questa valle capita che qualcuno si senta male, abbia un incidente (sempre frequenti purtroppo d'estate) o necessiti di un'ambulanza anche in condizioni impervie, come quelle che il greto del fiume Trebbia. Spesso interviene anche l'elicottero per sbrogliare i casi più gravi o logisticamente intrigati. Per fortuna esiste un gruppo di volontari che da più di 20 anni si impegna per portare soccorso: sono i ragazzi della Pubblica Assistenza Val Trebbia di Travo. Anche oggi, il giorno di ferragosto, come tanti altri ragazzi delle Pubbliche Assistenza di Piacenza, lo passeranno in divisa arancione per essere pronti a rispondere alla chiamata, quando suona la campana dell'emergenza. Tra loro ci sono Andrea e Matteo, due giovani volontari che stanno maturando la loro esperienza di volontariato.

 

Andrea e Matteo

Andrea fa parte della Pubblica Assistenza Valtrebbia da 5 anni, io (Matteo) da 4. Ci impegnamo per la nostra associazione in qualsiasi modo, di norma siamo impegnati nei turni di emergenza, altre volte in quelli di trasporto dall'Ospedale di Bobbio a quello di Piacenza ma non ci limitiamo all'attività in ambulanza. L'estate sulla statale '45 (la strada che collega tutta la valle) è molto impegnativa: un serpentone di turisti affolla le strade non solo con le auto ma anche con moto e biciclette, aumentando la mole di traffico e quindi la possibilità che avvenga un incidente. Questo mare di persone poi si riversa nelle spiagge ai lati del fiume Trebbia, dove cerca di sfuggire per qualche ora al caldo delle città. Non è raro dover intervenire su incidenti di vario tipo: dall'incidente stradale tra auto, al motociclista che ha perso il controllo della propria moto, fino al bagnante che ha avuto un malore o è caduto sul greto duro e sassoso. Spesso interviene anche l'Elisoccorso per portare un ferito in condizioni serie nell'ospedale più vicino. Con l’arrivo dell’estate però, non aumentano solo gli incidenti e le persone da soccorrere, ma aumentano anche gli eventi e le manifestazioni dove prestare assistenza sanitaria come alla festa del cuore, nella foto qui sopra, le sagre di paese come le feste del Castellaro, della Perduca, manifestazioni sportive come la marcia di Bobbiano solo per citarne alcune, avendo così anche la possibilità di raccontare un pò di “noi “ e di Anpas ! Insomma un’estate davvero movimentata, per i nostri ragazzi e per tutti i nostri volontari.
Quest'anno passeremo ferragosto in turno. Chi non ha mai fatto volontariato può pensare che sia un penso, uno di quelle scelte che te ne tolgono altre. In realtà a noi piace, in Pubblica ci si diverte perché si condivide il tempo con altre persone con cui vale la pena farlo. Insieme scherziamo, ridiamo, viviamo situazioni che, chi non ha fatto la nostra scelta, non  vive. Sono momenti unici che ognuno di noi dovrebbe provare!

 
 
 

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