Si sono trovati a Piacenza, ospitati dalla Croce Bianca nel proprio auditorium , i volontari di Protezione Civile di Anpas che in questo primo weekend di settembre partecipano a un intenso e interessante percorso di formazione. Alle lezioni hanno preso parte non solo i volontari di Piacenza ma anche quelli di parma, partecipando insieme sia alla parte teorica, che si è svolta nella nostra città, sia a a quella pratica che si è tenuta presso la Pubblica Assistenza di Nonantola nel magazzino della Croce Blu Castelfranco Emilia. Nella prima parte, durata in tutto 9 ore, sono stati affrontati i temi base della formazione: da come è strutturata la colonna mobile, come lavorare in squadra e nel sistema di protezione civile, fino alla sicurezza, tema molto importante considerando i contesti in cui i volontari sono chiamati a operare. Nella parte pratica i volontari sono stati chiamati in prima persona a prendere parte a simulazioni ed esercitazioni pratiche. Durante queste prove sono state create coronelle di contenimento delle acque, sono state montate vari tipi di tende che solitamente ospitano gli sfollati duranti grandi calamità. Per finire il gruppo di telecomunicazione Anpas L.A.M. ha mostrato ai volontari i sistemi e le radio che vengono utilizzati durante le emergenze di protezione civile. l lavoro inziato dalla commissione Regionale di Protezione Civile su tanti fronti sta dando i risultati sperati. Proprio la formazione è uno dei capisaldi del nostro movimento; i numeri di questo ultimo corso denotano il seguito e la volontà a proseguire con competenza e senso di responsabilità. Siamo molto soddisfatti di come sono andati questi giorni di formazione" Spiega Paolo Rebecchi, responsabile di Protezione Civile di Anpas Emilia-Romagna "Questi momenti hanno un doppio scopo:  il primo è quello di migliorare la formazione già alta dei nostri volontari, il secondo è quello di far lavorare i volontari fianco a fianco in modo da creare quello spirito di squadra che fa la differenza in situazioni difficili".